Caro Babbo Natale, sono anni che non ti scrivo…

lettera babbo natale
Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
sono anni che non ti scrivo.
Spero tu stia bene e che stia continuando a nevicare lì in Lapponia.

Qui piove quasi sempre, non è ancora tempo di maglione!
Ma i cd natalizi si sentono già nei negozi.
Ti sembrerà abbastanza assurdo.

So che quest’anno sarai eccezionalmente molto impegnato.
Ci aspettiamo tutti troppo da te.
E ci sono troppi impostori in tv. Anche in strada.

Dall’ultima volta che ti ho scritto, quando avevo 9 anni, ho provato di essere sempre buono, ma a volte ho fallito spettacolarmente.
Ho anche provato di fare quello che mi ero preposto, ma spesso mi sono piacevolmente trovato a comportarmi nel modo opposto.
Ma ho sempre cercato di dare amore e di non ferire nessuno.

Quindi
caro Babbo Natale
quello che voglio dire è..

Ora che ho 47 anni, nel caso avessi ancora qualche margine di credito con te, avrei queste piccole richieste.

Che i miei bambini passino un Natale stupendo
con amore, comprensione e pace.
forse con tanta neve? sarebbe davvero fantastico.
E potresti dargli quelle preziose cose, che significano davvero qualcosa per loro?
Potresti dargli un po’ di speranza per il futuro. Questo sarebbe davvero importante.

Non ti chiedo di risolvere i problemi della razza umana. Questi sono problemi che riguardano solo noi.

Per caso quest’anno potresti non dare nessun regalo ai capi delle compagnie petrolifere e ai politici che influenzano i loro affari?

E per me? Solo un paio di occhiali da lettura… :/ quelli blu.

I più cordiali saluti,

Thom

ps. Grazie per il computer zx81 ricevuto quando avevo 11 anni. Era fighissimo.

(Lettera a Babbo Natale scritta da Thom York dei Radiohead)