Non si prova abbastanza vergogna per gli orrori della storia degli uomini

vergogna
Vergogna

Non si prova abbastanza vergogna
per gli orrori della storia degli uomini.
Il tempo ne è costellato.
Pare quasi un effetto connaturato
con l’esistenza.
Un’implicita conseguenza del vivere.
Errare è umano.
Chi non ha mai commesso un errore?
Si dice con una certa indulgenza
e con arresa fatalità.
Tant’è che nella nostra confusa visione
si finisce per non fare più differenza
nemmeno tra crimini e sbagli
e non c’è distinzione davvero marcata
tra condanna e disinteresse.
Tra noncuranza e menefreghismo
il passo è assai breve.
Lentamente si vanno a sfumare
giudizi e contorni
e a smorzare le voci in risposta
così che tutto ci appare quasi normale.
Ma un errore che semina orrore
non è tollerabile.
Ed è inaccettabile la ritirata.
Non bisogna darsi per vinti.
Si può esser perdenti più volte
senza andare sconfitti del tutto.
Si può piangere e ancora soffrire
senza scordare quanto è forte
il sorriso di chi ha dignità
e quante ferite ha sanato
nelle battaglie della coscienza.
Se sapessimo almeno cominciare da soli
a curarci un difetto
a segnarci una colpa
a evitare un errore anche piccolo.
Sapere che un atto migliore
di ognuno di noi
fa più buona la vita di tutti
e che tutti possiamo esser lievito
per il pane di domani mattina.

Claudio Baglioni